Dopo il ‘via libera’ in alcune regioni l’aggiornamento al Protocollo Applicativo del 25/5/2020
Il DPCM dell’11/6/2020 ha stabilito che a decorrere dal 25/6/2020 è consentito lo svolgimento degli sport di contatto nelle Regioni e Province Autonome che, d’intesa con il Ministero della Salute e dell’Autorità di Governo delegata in materia di sport, abbiano preventivamente accertato la compatibilità delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori, in conformità con le linee guida emanate dal decreto stesso in materia.
Conformi a quanto dettato dal citato decreto, diverse Regioni e Province hanno deliberato in merito dando il ‘via libera’ all’espletamento di tali discipline sportive nel rispetto delle disposizioni in tema di tutela anti contagio COVID -19.
Allo stato pertanto, la presidenza nazionale del CSI, nel ribadire lo scrupoloso rispetto delle prescrizioni di cui al proprio Protocollo del 25/5/2020 in tema di svolgimento della attività sportiva ‘in sicurezza’ nonché il rispetto del Protocollo specifico di ‘Safe Sport‘ in tema di tutela sanitaria, autorizza i comitati territoriali a svolgere le discipline relative agli sport di contatto, seguendo le indicazioni dettate dalle proprie Regioni e dalle proprie Province.
I comitati territoriali contemperando le prescrizioni degli enti territoriali con quelle dei regolamenti tecnico-sportivi del CSI afferenti alle singole discipline, possono adottare regolamenti propri che vanno ad integrarli e laddove lacunosi di alcune indicazioni, fare riferimento alle prescrizioni delle Federazioni Sportive Nazionali.